IN CIAD: PER L’ACQUA, CONTRO I CONFLITTI (PROGETTO 040)

In Ciad nella regione del Sila - nella parte orientale del Paese - la scarsità d’acqua si fa di anno in anno più drammatica, anche a causa della progressiva desertificazione del grande Lago Ciad.
La regione è abitata principalmente da agricoltori - stanziali - e da pastori – transumanti - che spesso entrano in conflitto per l’accesso all’acqua e l’utilizzo del suolo fertile.
Nella stagione secca trovare l’acqua diventa una priorità assoluta per i pastori nomadi che si affidano alle donne e alle ragazze per l’approvvigionamento, sia per le esigenze delle famiglie che per il bestiame: donne e ragazze impiegano quasi tutte le loro forze in questa ricerca che non lascia loro spazi per andare a scuola o praticare altre attività.
COOPI Suisse ha investito in un progetto per la costruzione di un pozzo pastorale nel comune di Bière con la collaborazione della comunità locale di cui potrà beneficiare il bestiame di circa 5.000 persone.
La costruzione del pozzo è accompagnata dalla creazione di un Comitato di gestione formato in egual numero da rappresentanti delle comunità agricola e pastorale con il compito di assicurare il rispetto delle regole di gestione e manutenzione, garantendo il libero accesso all’acqua per tutti.

Nel 2021 nel Sila inoltre COOPI Suisse ha concluso le attività di un altro progetto a beneficio delle comunità di agricoltori e di pastori portando a termine la costruzione di una “mare” artificiale per l’abbeveramento del bestiame, una ritenuta d’acqua artificiale con una portata di circa diecimila metri cubi che viene utilizzata per l’abbeveraggio sicuro del bestiame e come riserva idrica.

L’opera è stata realizzata nell’ambito di un più ampio progetto finanziato da AMB Azienda Multiservizi di Bellinzona e AIL Aziende Industriali di Lugano a sostegno di una mobilità pastorale sostenibile e di una convivenza più pacifica fra agricoltori e pastori.

Beneficiari diretti: circa 5000 beneficiari, considerando la popolazione che potrà usufruire del pozzo pastorale

Beneficiari indiretti: n.a

Durata: 9 mesi (luglio 2021- marzo 2022)