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In Ciad l'uso del suolo e dell'acqua diventa importante per garantire una convivenza pacifica tra pastori e agricoltori, tra comunità intere.
Nella regione del Sila, nel 2019 abbiamo rafforzato le capacità delle autorità amministrative regionali, dei dipartimenti e della popolazione in tema di prevenzione dei conflitti, con cicli di formazione sulla gestione delle risorse naturali e con una campagna informativa regionale.
Quest'anno collaboriamo con tutti i beneficiari del 2019 per attuare i piani di gestione da loro definiti durante il primo intervento.
È prevista la marcatura di almeno 5km di piste di transumanza, sentieri utilizzati dai pastori transumanti e semi-nomadi per lo spostamento del bestiame lungo assi che collegano le varie zone di pascolo. Grazie a questo corridoi, definita marcatura, si evitano dispute tra allevatori e agricoltori. Succede infatti che molto spesso, nel tragitto da una zona di pascolo ad un’altra, gli animali attraversino zone utilizzate per l’agricoltura, devastandone i campi, o viceversa gli agricoltori coltivino le zone dedicate alla transumanza, causando lo scontro fra i gruppi di popolazione.
Verrà costruito un “mare” per l’abbeveramento del bestiame attraverso uno scavo nel terreno, in modo da garantire acqua sufficiente - si stima una mare di circa 10 mila mt cubi -, con uno strato di pietre e argilla per rendere il fondale maggiormente impermeabile. Il “mare” rientra nel piano di gestione, infatti i punti d’acqua ad uso del bestiame lungo le piste di transumanza sono considerati strategici perché agevolano i pastori nella loro necessità di muovere gli animali lungo rotte predefinite.
I Beneficiari diretti sono circa 5.800 famiglie (di cui almeno 1.900 condotte da un capofamiglia donna)
I Beneficiari indiretti sono circa 387.400 persone appartenenti a tutte le famiglie di pastori sedentarie, semi-sedentarie e transumanti della regione del Sila, di cui circa il 52% donne.
Il progetto viene realizzato da gennaio a dicembre 2020.
La realizzazione è garantita dai donatori COOPI Suisse, dalle AIL - Aziende Industriali di Lugano e dall'AMB - Azienda Multiservizi di Bellinzona.