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L'Etiopia è uno dei paesi africani maggiormente colpiti dalla migrazione delle popolazioni. Dall'Etiopia partono molti giovani verso stati extra africani (verso i paesi del Golfo e del Medio Oriente-rotta orientale) e, per la sua posizione geografica, è un paese di transito della migrazione di altri africani (verso l'Europa -rotta settentrionale, o il Sudafrica -rotta meridionale).
L'Etiopia è anche un paese di destinazione e accoglienza per i rifugiati che arrivano nei campi profughi e per i migranti irregolari che vengono fermati nella regione: l’Etiopia è al secondo posto in Africa per dimensione di popolazione di rifugiati ospitati.
Tutto ciò causa problemi di tipo sociale - traumi e pericoli a cui sono esposti i migranti irregolari durante il percorso migratorio, compresi i minori non accompagnati - ma anche di tipo economico, viste le scarse risorse a disposizione.
Nella regione dell'Oromia, nelle woreda di Sinana e Adaba, si sono create occasioni di sviluppo economico per i giovani che rischiano di lasciare il paese per cercare occasioni migliori all'estero; nel contempo si sono aiutati i migranti arrivati in Etiopia che sono senza prospettive; si è posta attenzione alle donne sole o capofamiglia con figli.
Si sono costruiti due gruppi di lavoro composti da 200 giovani membri e fornire loro materiali e competenze per avviare un’attività di trasformazione e confezionamento dei prodotti del grano duro.
Personale tecnico con esperienza nel settore della trasformazione è stato impiegato in stretta collaborazione con l’Unione Cooperative, per permettere ai gruppi beneficiari di fruire di una formazione on the job di 5 giorni, al fine di ottenere delle competenze tecniche e manuali nell’uso dei macchinari.
Gli addetti sono stati formati sia alla trasformazione del prodotto (scelta materia prima, elaborazione e trasformazione, utilizzo base delle varie funzioni del macchinario ecc), sia al suo confezionamento (utilizzo del packaging, stoccaggio, ecc).
I beneficiari diretti del progetto sono 200 persone, i beneficiari indiretti del progetto sono 1.200 persone, i loro familiari.
Il periodo di realizzazione del progetto é stato da luglio 2019 a settembre 2020.