Ci troviamo a fronteggiare un'emergenza inaspettata, che ci ha colti impreparati e che ci chiede di essere uniti, solidali e responsabili. Il nostro invito ancora una volta è a rispettare tutte le misure adottate dalle Istituzioni per contenere il contagio.
Anche noi di COOPI Suisse lo stiamo facendo, sia in Svizzera che all'estero, perché le persone sono la nostra priorità.
In Svizzera abbiamo sin dall'inizio aderito alle direttive emanate dal Canton Ticino e dal Consiglio Federale per tutelare tutti coloro che realizzano le attività di COOPI Suisse, le loro famiglie e la comunità favorendo il lavoro agile.
Pur restando a casa non ci siamo mai fermati perché la SOLIDARIETÀ non può fermarsi.
All'estero hanno subito monitorato la diffusione del coronavirus, adottando delle misure per salvaguardare la salute dei nostri operatori e la popolazione locale.
In questo momento gli operatori sul campo stanno verificando le condizioni per portare avanti i progetti in sicurezza e stanno introducendo nuove attività di prevenzione e sensibilizzazione per prevenire la diffusione del COVID- 19.
Alcune attività inevitabilmente stanno subendo dei rallentamenti, ma altre se ne aggiungeranno per l'emergenza.
In questo momento difficile per tutti, non possiamo, infatti, dimenticare chi in altri Paesi può contare solo sul nostro aiuto.
L'emergenza coronavirus si sta ormai espandendo in tutti i continenti: sappiamo bene che per coloro che già si trovano in situazioni di emergenza e in condizione di povertà estrema la situazione sarà ancora più drammatica.
Abbiamo una grande responsabilità nei loro confronti.
Per questo cerchiamo di andare avanti, seppur nelle difficoltà quotidiane, e di fare il possibile per sostenere i nostri progetti all'estero. Confermiamo le nostre campagne #cambiamostoria, nella speranza che possano partire presto, e le attività di vicinanza ai nostri donatori.
#restiamoacasa #andratuttobene