L’aumento delle povertà è un tema molto attuale e nella Giornata Mondiale dell’Eliminazione della Povertà diventa doveroso fare una riflessione sull’effettiva realtà che ci circonda.
Nel mondo 1,2 miliardi di persone vivono in questa condizione e anche nel nostro paese si riscontra un aumento delle disuguaglianze.
Lo scorso 2 settembre si è tenuto il convegno del ciclo “Ticino e Diritti Umani”, nel quale è intervenuta, tra gli altri, anche la nostra Presidente Maria Sassi. Il tema dell’incontro è stato proprio quello delle ineguaglianze in Svizzera ed è diventato un confronto tra le istituzioni e le associazioni, tra cui noi di COOPI Suisse: l’obiettivo è combattere questo gap economico che colpisce sempre più persone.
A essere le prime vittime di questa forbice sociale sono soprattutto le donne perché mancano politiche di welfare per sostenere le madri o per estendere i congedi parentali anche ai padri; non solo, sono gli stessi stipendi a essere disuguali e a non reggere, troppo spesso, con un caro vita sempre più alto.
Il ruolo delle organizzazioni come COOPI Suisse è dunque quello di contrastare queste differenze e di difendere Diritti Umani come il benessere delle persone. Attraverso le nostre attività e grazie al contributo dei nostri donatori, possiamo contrastare la povertà garantendo sicurezza alimentare, cure mediche, istruzione e formazione, e sostenere così chi ha bisogno.
Come ha fatto notare la nostra Presidente Maria Sassi durante il Convegno, “Siamo tutti responsabili del deterioramento della situazione di povertà globale e dobbiamo contribuire alla sua soluzione”.