Erano circa le 6 di pomeriggio del 4 agosto quando Beirut è stata devastata dall'esplosione di cui i giornali e i telegiornali ci hanno riportato le tragiche immagini.
Matteo Crosetti, Coordinatore COOPI per il Medio Oriente, che si trova a Beirut, ricorda così quel momento: "Il forte boato è stato sentito in tutta la città e l'onda d'urto ha colpito fino a 20 chilometri di distanza dal porto dove è avvenuta la deflagrazione, causando danni enormi in tutta l'area portuale ma anche nelle residenziali dove case e palazzi sono stati distrutti".
Ad oggi si contano 150 vittime, 150 dispersi e oltre 5.000 persone ferite. Inoltre, si stimano in più di 300.000 gli uomini, le donne e i bambini che non hanno più una casa. Le immagini di questo disastro lasciano senza parole.
Di fronte a questa nuova emergenza lo staff COOPI in loco si è subito attivato: insieme alla ong libanese nostra partner Mada stiamo portando pasti caldi, panini, frutta e verdura alla popolazione. Le condizioni in cui versano queste famiglie sono drammatiche e gli aiuti di emergenza sono indispensabili per garantire acqua e cibo ai superstiti.
Nei prossimi 15 giorni vogliamo fornire pasti caldi a 600 persone ogni giorno e pacchi alimentari ad almeno 200 famiglie che hanno perso tutto. In questo modo porteremo aiuto a oltre 12.000 persone nei quartieri di Karantina, Mar Mikhael, Marfa e Gemmayzeh.
Per fare tutto questo abbiamo bisogno di aiuto: dona subito per garantire il tuo aiuto alle vittime di questa tragica esplosione.
Con 25 chf fornisci un pacco alimentare ad 1 famiglia e con 50 chf fornisci un pasto caldo a 10 persone per una settimana.
Fai sentire la tua solidarietà alle famiglie di Beirut, dona subito!Grazie!