Gli attacchi in Libano delle ultime settimane hanno generato una nuova emergenza umanitaria che ha messo in ginocchio un paese già in sofferenza.
Si contano più di 2000 vittime e migliaia di feriti, tra cui molti bambini, mentre 1.2 milioni di persone sono sfollate dopo aver abbandonato ogni cosa per sfuggire ai bombardamenti. Tra questi si contano 425.000 siriani che stanno rientrando nel loro paese, nonostante anche qui il conflitto non sia mai finito.
I centri di accoglienza sono già allo stremo e il Libano, già impoverito da anni di crisi sociale ed economica, non riesce a far fronte a questa situazione di emergenza.
Attraverso la rete COOPI ci siamo mobilitati per portare aiuto immediato allestendo le cucine comunitarie nel centro di formazione professionale di Siblin, nel Governatorato di Saida e in due scuole a Nahr Al Bared, Governatorato di Tripoli, che sono stati adibiti a rifugi collettivi. Qui prepariamo e distribuiamo due pasti quotidiani al giorno agli sfollati, garantendo la loro sicurezza alimentare.
La situazione è critica e c’è ancora tanto da fare. Sostieni con noi l’emergenza in Libano. Ci aiuterai ad ampliare il nostro intervento garantendo kit alimentari, tende, materassi e coperte, accesso all’acqua e all’assistenza sanitaria e protezione per i bambini.
Dona ora su https://suisse.coopi.org/dona-ora/